LA CUCINA LOCALE
Nel percorso delle tipicità del fermano, la cucina locale con i suoi profumi ed i suoi sapori rimanda alle scoperta delle antiche tradizioni di origini contadine, antiche produzioni, consuetudini dimenticate e riporta alla luce ricette della cucina popolare gelosamente conservate, espressione di un sapere antico e di identità culturali fortemente legate al territorio.
La cucina delle Erbe Spontanee: Le erbe spontanee hanno sempre avuto un ruolo di primordine nella vita dell'uomo, sia come elemento integrante del paesaggio, ma soprattutto nell'alimentazione e nella medicina. La cucina è rivolta al riutilizzo di erbe selvatiche recuperando al contempo antiche ricette popolari senza mai trascurare l'innovazione. Si organizzano corsi specifici per diffondere la conoscenza e la rispettosa fruibilità di questo importante patrimonio. I Comuni interessati sono : Francavilla d'Ete, Smerillo, Petritoli, Lapedona.
La cucina del Gusto, della Storia e dell'Arte recupera, valorizza ed evidenzia le tradizioni enogastronomiche tipiche locali, che attraverso la rete delle ristorazioni si possono ancora riscoprire in particolari aromi e sapori spesso dimenticati. A tutto ciò fa da cornice una contestualizzazione di luoghi paesani dove la percezione della continuità storica si arricchisce di un'importante presenza artistica e culturale oltre che di paesaggio! Condizioni imprescindibili per una grande qualità di vita. I Comuni interessati sono: Falerone, Campofilone, Massa Fermana.
La cucina del Tartufo: è ispirata da un prodotto che può essere definito "il gioiello" della gastronomia, non solo locale ma dell'intero territorio nazionale. Il tartufo bianco, nero pregiato o scorzone. raccolto in grandi quantità, è testimonianza dell'estrema vocazione di questa terra per la produzione spontanea di questa eccellenza e della versatilità della sua applicazione in una cucina estremamente tipica e tradizionale. I Comuni interessati sono: Amandola, Montefalcone Appenino.
La cucina degli orti ha l’obiettivo di recuperare e valorizzare le tradizioni enogastronomiche del territorio attraverso la riscoperta di antichi piatti e l’utilizzo di materie prime di qualità, provenienti da coltivazioni e allevamenti locali. I Comuni interessati sono Moresco e Montottone.
La cucina marinara locale è caratterizzata dalla grande varietà e prelibatezza del pescato; una tradizione marinara che nasce dalla cucina di bordo in uso nei piccoli pescherecci, caratterizzata dai piatti semplici della quotidianità ma anche da piatti elaborati proposti nell'ambito di specialità d’eccellenza, coniugando alta cucina e sostenibilità.
La dieta mediterranea. A Montegiorgio è stata studiata scientificamente la dieta mediterranea, basata sullo stile di vita dei marchigiani ed in particolare del territorio fermano e rappresenta l’insieme delle conoscenze, dei saperi, delle attitudini, della cultura della comunità. Per ben 30 anni la popolazione di Montegiorgio è stata esaminata non solo nello stile alimentare, ma anche nel contesto sociale conviviale e nell'ambiente. La conclusione alla quale si è arrivati, valutando gli innegabili effetti positivi sullo stato di salute delle popolazioni residenti, ha dato seguito al cosiddetto “Istudio delle Sette nazioni" sulla prevenzione degli infarti.